Musica per la Gabelli

Domenica 23 settembre 2018 ore 11.00 l’Ensemble di chitarre “The Klock” della Scuola di Musica “Miari”, diretto dalla prof.ssa Barbara Dalla Valle, suona nel Chiostro del Seminario della Chiesa di San Pietro a Belluno. Vi partecipano gli studenti Maria Vittoria Benzon, Raffaele Bez, Alice Carrera, Erica Da Val, Alessandro Lamberti, Olga Silvestri e Aicha Zatti.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Cittadini per il recupero della Gabelli che con la rassegna di musica giovanile, la mostra e la visita al Seminario e alla Biblioteca Gregoriana vuole raccontare “La Scuola più bella d’Italia” e riscoprire uno degli angoli più belli e ricchi di storia del centro cittadino di Belluno.

Ingresso dal sagrato di San Pietro.


Scuola Aperta

La Scuola di Musica “Miari” apre le porte della sua storica sede a Palazzo Auditorium con Scuola Aperta: Il giro degli strumenti. Ingresso da via Tomaso Catullo, 2 – Belluno.

Sabato 22 settembre 2018 le porte sono aperte a tutti gli interessati e ai curiosi di musica: bambini, ragazzi e adulti, dalle 15 alle 18.

E’ un’occasione unica per conoscere le attività e i corsi musicali, incontrare i docenti, ascoltare gli allievi, chiedere informazioni e provare gli strumenti.

Vi aspettiamo!


Iscrizioni 2018/19

La Scuola di Musica “Antonio Miari” informa che le iscrizioni ai corsi dell’anno scolastico 2018/19 sono aperte dal 3 al 28 settembre 2018, presso la Segreteria in via Tomaso Catullo n. 2, dal lunedì al venerdì ore 16.00-18.00.

Ricordiamo inoltre che, fino al 28 settembre, è indetto un bando di concorso per un posto di iscrizione gratuita ai corsi preaccademici e liberi (ex III ciclo).

Documentazione utile (in pdf)


Nuova convenzione con il Conservatorio di Castelfranco Veneto

Oggi, lunedì 3 settembre 2018, in Sala Giunta a Palazzo Rosso, sede del Comune di Belluno, è stata ufficialmente inaugurata la nuova convenzione con il Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto (Treviso), il quale assumerà la gestione amministrativa e la responsabilità didattica della Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari”. Una collaborazione che nasce in un’ottica di scambio attivo e che promette di continuare a lavorare per la crescita dell’offerta formativa dell’istituto bellunese.

Alla conferenza stampa hanno presenziato: Marco Perale, Assessore alla Cultura del Comune di Belluno, Stefano Canazza, Direttore del Conservatorio “Agostino Steffani”, Elisabetta Bastianon, Presidente del Conservatorio “Agostino Steffani”, Melita Fontana, Coordinatrice della Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari”.


Gilberto Meneghin suona Bach a Ferragosto e dintorni

Gilberto Meneghin suona le Variazioni Goldberg, BWV 988 di Johann Sebastian Bach nella versione per fisarmonica. Il concerto, organizzato dalla Scuola di Musica “Antonio Miari”, è ospitato nel Salone al primo piano di Palazzo Fulcis a Belluno, domenica 19 agosto 2018 ore 18.30, per “Ferragosto e dintorni”. La rassegna, giunta alla sua sesta edizione, è promossa dal Comune di Belluno con le “Officine della cultura”, e vuole offrire a cittadini e turisti gli strumenti e le occasioni per vivere al meglio la città.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Trascrivere per ricomporre. Ricomporre il senso, l’intenzione, ma con la nuova veste. L’adattare e la sua ambiguità di senso, oltre i confini prettamente musicali, induce al ripiego (soprattutto quando in gioco vi è questo strumento); è quindi a tal proposito che “ricomporre” acquista l’accezione adatta alla neonata coesione tra l’antica idea e il moderno arnese musicale. Ecco l’intento che dà vita a questa versione delle Variazioni Goldberg, immaginando, in visione trascendente, come Bach potesse averle concepite avendo nelle disponibilità le peculiarità di una fisarmonica.

Gilberto Meneghin si è diplomato in Fisarmonica Classica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode ed in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Ivano Battiston, Hugo Noth e Salvatore di Gesualdo. Ha svolto attività didattica per la Scuola Comunale “F. Sandi” di Feltre (BL), la Scuola “A. Miari” di Belluno, per  l’Associazione Amici della Musica di Villorba (TV)  e l’Accademia Musicale “G. Rossini” di Belluno.

Svolge attività concertistica sia come solista, che come componente di formazioni cameristiche. Ha collaborato ed eseguito prime assolute di importanti compositori italiani quali Ennio Morricone, Paolo Ugoletti, Andrea Talmelli, Massimo Priori, Mario Pagotto, Rolando Lucchi, Gianmartino Durighello, Francesco Schweizer, Fabrizio Festa. Egli stesso è attivo, inoltre, come compositore ed arrangiatore. Pubblica per la casa editrice Bèrben di Ancona. È stato docente di fisarmonica ai corsi di interpretazione musicale del Festival Musicale Savinese a Monte San Savino (AR).

 

 

 

 


Concerto jazz del Joe Pisto Trio per Ferragosto e dintorni

JOE PISTO TRIO si esibisce venerdì 17 agosto 2018 alle ore 21.00 nel chiostro di Palazzo Fulcis a Belluno, in un concerto organizzato dalla Scuola di Musica “Antonio Miari” per la sesta edizione della rassegna “Ferragosto e dintorni”, promossa dal Comune di Belluno con le “Officine della cultura”, un contenitore che vuole offrire a cittadini e turisti gli strumenti e le occasioni per vivere al meIngresso libero fino ad esaurimento posti.glio la città. In caso di maltempo il concerto si terrà nel Salone al primo piano.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Joe Pisto – voce, chitarra
Simone Serafini – contrabbasso
Marco Frattini – batteria

I tre artisti si confrontano con un repertorio che spazia da alcuni dei più noti standards della storia del jazz ad alcune composizioni originali, unendo il linguaggio contemporaneo alla tradizione Afro-Americana.

Cantante, chitarrista e compositore, Joe Pisto si distingue per la sua singolare e speciale abilità nell’uso della voce e della chitarra, strumenti inscindibili della sua personalità poliedrica. Ha uno stile inconfondibile, una voce espressiva e versatile con la quale si muove tra jazz, soul e sperimentazione. La sua padronanza del ritmo, del fraseggio, dello scat e delle dinamiche, lo
rendono più simile ad un musicista jazz virtuoso che ad un vocalist. Joe Pisto nel 2008 ha vinto il Primo Premio al “Concorso Internazionale per Solisti Jazz” di Monaco (Fr). Ha suonato e collaborato con artisti di fama nazionale ed internazionale: Eumir Deodato, Jeff Berlin, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Marc Miralta, Ignasi Terraza, Omar Lye Fook, Grant Windsor, Dario Deidda, Ross Stanley, Marco Tamburini, Roberto Gatto,ecc. e si è esibito in svariati festival tra cui: “Umbria Jazz Festival”, “International Festival “Jazz Over Villach” (Austria), “Bologna Jazz Festival”, “Montecarlo Jazz Festival”,“Alcudìa Jazz Festival”(Spagna), “Baladoor Jazz Festival” (Slovenia), “Brandeburg Jazz Festival” (Germania) e altri. Attualmente è docente di Canto Jazz presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.

Simone Serafini, bassista, contrabbassista, compositore, didatta si è diplomato in contrabbasso classico sotto la guida del M° Stefano Sciascia e musica jazz al Conservatorio G. Tartini di Trieste. Ha vinto diversi “primi premi” tra cui: Targa Tenco 2014 con il disco “Penisolati” di L. Vescovo, Chicco Bettinardi, Barga Jazz, Concorso Internazionale di Jazz del Cons. Santa Cecilia, Premio delle Arti “Targa P. Jeffreyed ha ricevuto la Borsa di Studio I.A.S.J. ai seminari estivi di Siena Jazz del 2006 per rappresentare l’Italia e Siena Jazz ad un meeting internazionale diretto da Dave Liebman. Collabora con molti musicisti della scena jazzistica e non, tra cui F. Cerri, F. Bearzatti, F. Bosso, P. Fresu, S. Henderson, J. Dludlu, D. Brown, K. Gesing, R. Gould, D. Menza, B. Margolin, J. Stowell, M. Gibbs, T. Honsinger, M. Negri, M. Giammarco, P. Tonolo, M. Tamburini, G. Falzone, G. Maier, E. Crivellaro, G. Venier, A. Onorato, G. Telesforo, M. Ionata L. Malaguti, P. Soave, B. Lauzi; ha partecipato a diversi festival e concerti in Europa, Asia, Africa, Australia. Attualmente è docente di basso jazz al Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Come bassista e contrabbassista è presente in più di 80 pubblicazioni discografiche.

Marco Frattini comincia giovanissimo lo studio della batteria con il M° Carlo Chiarelli. Si perfeziona nel linguaggio jazzistico sotto la guida di grandi maestri, in Italia (con Massimo Manzi, Maxx Furian, Christian Meyer, per citarne alcuni) e all’estero frequentando master di alto livello di perfezionamento (con Jimmy Cobb, Buster Williams, Benny Golson fra gli altri) e presso il Berklee College of Music ed il New England Conservatory di Boston (con Bob Moses, Terri Lyne Carrington, Skip Hadden, John Ramsay…). Ha collaborato con P. Tonolo, G. Garzone, Howard Levy, Randy Bernsen, Gabriel Geszti, Massimo Moriconi, Flavio Boltro, Max Ionata, Fabio Morgera, ecc.


Luciano Basso a Ferragosto e dintorni

La Scuola di Musica “Antonio Miari” ritorna con tre proposte musicali alla sesta edizione della rassegna “Ferragosto e dintorni”, promossa dal Comune di Belluno con le “Officine della cultura”, un contenitore che vuole offrire a cittadini e turisti gli strumenti e le occasioni per vivere al meglio la città.

Domenica 12 agosto 2018 alle ore 21.00, nel Chiostro di Palazzo Fulcis a Belluno, appuntamento con Luciano Basso – il compositore classico che ama il rock – che ha rivoluzionato il linguaggio del pianoforte guardando fuori dall’accademia: “Nelle mie composizioni in generale posso dire che non osservo la tradizionale distinzione dogmatica fra consonanza e dissonanza, che ritengo essere fenomeni acusticamente quantitativi più che qualitativi, ma che di volta in volta impiego e sviluppo i rapporti contrappuntistici e armonici in ragione della situazione melodico-timbrica e ritmica in cui opero”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. In caso di maltempo il concerto si terrà nel Salone al primo piano di Palazzo Fulcis.

Pianista, compositore e didatta veneziano, Luciano Basso è un “pensatore”, un poeta che affida al pianoforte i propri versi ed emozioni, sempre tenendo da conto il bagaglio classico conquistato ma, allo stesso tempo, non rimanendo immune alle suggestioni e alle nuove tendenze sonore. Nelle sue composizioni il presente è vivo più che mai nel ritmo, elemento trattato secondo una prospettiva di modernità inedita nella tradizione colta. Così come certicolori armonici presi “altrove” e messi a dialogare con strutture e movimenti della grande musica europea del passato. Nella sua carriera, suddivisa tra attività compositiva, concerti e insegnamento, Basso ha dato alle stampe 11 album, la maggior parte dei quali incisi per l’etichetta Ariston (distribuzione Ricordi), ha composto per formazioni cameristiche italiane e straniere, ha diretto l’orchestra d’archi della Scala di Milano in due preludi che gli vennero appositamente commissionati, ha collaborato con la Rai per diverse produzioni culturali e didattiche, è stato il primo esecutore in Italia dei Keyboard Studies del compositore minimalista californiano Terry Riley; a metà degli anni Ottanta è stato il fautore del ritorno alla consonanza e a una sorta di nuova “teoria degli affetti”, dando vita a una corrente definita dai critici neo-impressionismo; in veste di produttore ha curato il catalogo classico della stessa Ariston, ha partecipato a missioni di pace con concerti e seminari a Sarajevo, Mostar, Zagabria, Ramallah, Betlemme e Nairobi e ha preso parte alla V Assemblea dell’ONU dei Popoli e alla Marcia della Pace Perugia-Assisi del 2007. Il compositore è inoltre l’unico musicista italiano a venire recensito (e con toni entusiastici) dalla prestigiosa guida angloamericana BillBoard Music.

Con Open (AMS Records), la sua ultima opera pianistica con la quale osserva dalle strutture e i contrappunti di marca classica un’estetica “neoprog”, il compositore veneziano si riallaccia in parte a lavori come Voci (1976) e Cogli il giorno (1978) che nella gloriosa epoca del genere ne fecero uno dei più originali interpreti (Basso suonò in jam session con Keith Emerson e Brian Auger), permettendogli di approdare addirittura in Giappone (paese che ne ristampa continuamente il catalogo). Un pianismo classico fedele a se stesso e al contempo nuovo, capace di mettere assieme pubblici e gusti diversi.

 


15 luglio a Sospirolo

La Scuola di Musica “Miari” partecipa alle “Domeniche d’Arte” a Sospirolo (Belluno). Un evento che porta ad esplorare i tesori d’arte e di storia della Valbelluna.

Domenica 15 luglio 2018 alle ore 18.15, nella Villa Zasso a Moldoi, la giornata si concluderà con un evento di letture e musica dal titolo “El diaol, la filaressa ed altre storie del filare” a cura del gruppo Anonima Lettori srl con gli interventi musicali degli studenti Raffaele Bez e Alessandro Lamberti, chitarre  (docente preparatore: prof.ssa Barbara Dalla Valle).

Per ulteriori INFO sulla giornata:

whatsapp e mess 3890933844
e-mail: raccontarte.group@ gmail.com

L’evento a cura del Gruppo RaccontArte è realizzato in collaborazione con La Pro loco Monti del Sole, il gruppo Anonima Lettori srl, l’Associazione ArteFibre Dolomiti, le 3 Civette sul Comò e Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari” di Belluno. L’iniziativa gode del patrocinio del comune di Sospirolo e delle Parrocchie di Sospirolo, Mas e Peron.

Dalle ore 15 alle ore 18 saranno aperte: Chiesa della Concezione di Maria a San Zenon – Chiesa di San Bartolomeo a Maras – Chiesa di San Tiziano a Oregne – Chiesa di San Biagio a Moldoi -Dimostrazione cardatura, filatura e tessitura presso Villa Zasso a Moldoi.

Alle 14.30 sarà organizzata una passeggiata alla scoperta del territorio di Sospirolo e delle sue chiesette in collaborazione con l’architetto ed esperto di arte locale Attilia Troian. Il percorso toccherà le chiese di San Bartolomeo, San Tiziano, Concezione di Maria, San Biagio  arrivando fino a Villa Zasso per assistere alla dimostrazione sulle lavorazione dei filati locali alternando alle visite ai luoghi sacri la scoperta del paesaggio circostante.

L’orario di ritrovo è alle 14:30 presso i parcheggi in Piazza a Maras. Non è necessaria la prenotazione.

 

 

 

 

 

 


Concerto d’organo

Venerdì 29 giugno 2018 ore 20.45 nella Chiesa di Bolzano Bellunese (Belluno) si terrà un concerto d’organo di musica barocca a cura degli studenti Manuel Santomaso e Samuele Marcon della Scuola di Musica “Antonio Miari”. Docente preparatore: prof. Felix Marangoni.

Il concerto, a ingresso libero, è organizzato dalla Parrocchia di Bolzano Bellunese in occasione della festa dei SS. Patroni Pietro e Paolo. Al termine della serata verrà offerto un piccolo rinfresco.

 


Vacanze estive

Si comunica che la segreteria della Scuola di Musica “Antonio Miari” rimarrà chiusa dal 20 giugno 2018 per le vacanze estive.

La segreteria riaprirà lunedì 3 settembre 2018 nel consueto orario dal lunedì al venerdì ore 16.00-18.00. Dal 3 al 28 settembre saranno aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019.

Per informazioni sui corsi è possibile inviare una email ai seguenti indirizzi di posta: segreteriamiari@consvi.it o direzionemiari@consvi.it.